La polvere si annida inesorabilmente nei nostri computer, siano essi portatili o fissi. Malgrado la pulizia in casa o in ufficio, le particelle si insinuano nei pertugi del computer, nella tastiera, vengono attirate dalle ventole o semplicemente trasportate dall’aria. E una volta occupato il nostro computer iniziano la loro azione monopolizzante.
Ecco un esempio lampante di un pc particolarmente sporco e incrostato, la cui pulizia ha richiesto 2 ore di lavoro, aspiratore e soffiatore, prodotti appositi per la pulizia e pasta termica.
Aprire un computer per pulirlo dalla polvere e, se necessario, sostituire la pasta termica può essere utile per mantenere le prestazioni e la durata del sistema. Vediamo nel dettaglio perchè programmare una pulizia “stagionale” può darci benefici.
- Riduzione del surriscaldamento: la polvere accumulata all’interno del computer può ostruire i dissipatori di calore e i ventilatori, riducendo l’efficienza del raffreddamento. Questo può portare a un surriscaldamento dei componenti, in particolare della CPU e della GPU, con conseguente rallentamento delle prestazioni o addirittura danneggiamento hardware. Pulire la polvere aiuta a mantenere una temperatura adeguata.
- Prolungamento della vita utile: un sistema più fresco e ben raffreddato è generalmente più duraturo. Ridurre la temperatura interna del computer può contribuire a prevenire l’usura prematura dei componenti, come la CPU e la scheda grafica.
- Mantenimento delle prestazioni: una CPU o una GPU che funziona a temperature più basse tende a mantenere le prestazioni ottimali. L’accumulo di polvere e l’inefficienza nel raffreddamento possono causare il throttling termico, che si traduce in una diminuzione delle prestazioni per evitare danni hardware.
Per quanto riguarda la pasta termica, il suo ruolo principale è quello di migliorare il trasferimento di calore tra la CPU (o GPU) e il dissipatore di calore. La pasta termica riempie piccoli spazi e imperfezioni tra la superficie metallica della CPU e del dissipatore di calore, migliorando il contatto termico. Questo riduce la resistenza termica tra i due componenti, consentendo un’efficace dissipazione del calore prodotto dalla CPU. Nel tempo, la pasta termica può asciugarsi o indurirsi, compromettendo la sua efficienza. Sostituirla periodicamente può contribuire a mantenere un adeguato trasferimento di calore e a prevenire il surriscaldamento del processore. Se non si è pratici è sconsigliato smontare il processore e affidarsi al fai da te. Anche la scelta della pasta termica ha un ruolo importante.
Quanto tempo serve per effettuare una pulizia approfondita?
Se il computer non è particolarmente sporco e incrostato, nell’arco di un’ora si può fare una buona pulizia. In casi più “incrostati”, il tempo necessario aumenta per favorire lo smontaggio di alcuni componenti e raggiungere meglio gli spazi sporchi. In particolare, in presenza di peli di animali o su computer che “vivono” in mezzo al fumo di sigarette o in prossimità di aree marittime.